La sentenza dopo il processo con rito abbreviato

Due anni di arresti domiciliari per i quattro tifosi arrestati per gli scontri dopo Bologna-Napoli


19 luglio 2007

Luca Ramosi e Denis Mencarelli, Sebastiano Abagnale e Luca Baschieri, i quattro tifosi rossoblù (militanti nei Mods e nei Forever ultras), arrestati per gli scontri del 6 aprile scorso scoppiati al termine della partita Bologna-Napoli, sono stati condannati, rispettivamente, a due anni e quattro mesi e due anni e due mesi, da scontare agli arresti domiciliari.
I quattro, accusati di resistenza pluriaggravata a pubblico ufficiale, lancio pericoloso di oggetti, travisamento, possesso di fumogeni e lesioni, sono stati giudicati oggi con il rito abbreviato dal giudice Andrea Scarpa.
Per Ramosi e Mencarelli (già destinatari in precedenza di alcuni Daspo, i provvedimenti di interdizione allo stadio, e accusati anche di porto abusivo di coltello) il pubblico ministero Valter Giovannini aveva chiesto una pena di quattro anni e sei mesi. Per Baschieri la richiesta era stata di quattro anni, mentre per Abagnale (incensurato e senza alcuna diffida alle spalle) di tre anni e otto mesi.
In piazza Trento Trieste, ad attendere la sentenza del giudice, arrivata verso le 16, c'erano alcuni amici e parenti degli arrestati.
All'uscita dei condannati, solo qualche scena di commozione. I quattro tifosi bolognesi, dovranno passare al carcere della Dozza, per poi essere accompagnati alle loro residenze dagli agenti di polizia.