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Via Petroni, chiusi tre locali: i gestori si incatenano in Comune

Licenza sospesa per dieci giorni, dal 18 al 28 aprile: il Comune ha deciso di sanzionare così le violazioni all’ordinanza sugli orari che interessa la via della zona universitaria.

10 Aprile 2013 - 16:39

Lo avevano annunciato nei giorni scorsi. Questa mattina lo hanno fatto, incatenandosi sullo scalone dei cavalli di Palazzo d’Accursio. Il gesto plateale di due gestori è arrivato all’indomani della chiusura forzata imposta dal Comune a tre locali di via Petroni: Bar Balanzone, Cafe’ dei Paris e Cafe’ Petroni. La licenza verrà sospesa dal 18 al 28 aprile. “E’ vergognoso”, commenta uno dei gestori, “ci sono in mezzo due weekend pieni e pure il ponte del 25 aprile”.

Lo stop ai locali era stato annunciato dal Comune a metà marzo: i tre locali sono accusati di aver violato piùvolte l’ordinanza del sindaco, Virginio Merola, che dall’1 ottobre stabiliva nuovi orari di chiusura per gli esercizi di via Petroni (bar e pub chiusi all’una del mattino, kebabbari alle 23, negozietti alimentari alle 22).

I gestori protagonisti della protesta a Palazzo D’Accursio assicurano di voler andare avanti ad oltranza. Nel pomeriggio c’è stato anche un intervento del 118: gli operatori hanno effettuato un controllo sulle condizioni di salute di una delle due persone incatenate, che soffre di pressione alta.