Acabnews Bologna

Ups, sospeso il licenziamento del delegato

Sgb: ieri “pressioni indebite” del consolato americano e poi intervento delle forze dell’ordine al presidio. La protesta però è proseguita e oggi è arrivata la convocazione di un incontro in Prefettura.

09 Giugno 2016 - 18:34

Primo importante risultato della lotta dei lavoratori in sciopero: sospeso formalmente il licenziamento di Safdar

sgIeri contro i lavoratori in sciopero per il reintegro del proprio delegato sindacale Safdar, licenziato per un post su Facebook, è intervenuto il consolato americano. Alle 21 di ieri mercoledì 08/06/2016, mentre si stava avviando a conclusione un incontro in Prefettura, i carabinieri e i reparti della celere fatti giungere davanti ai cancelli dell’Ups, sono intervenuti pesantemente contro i lavoratori in sciopero. Il blocco delle merci per due giorni ha fatto si che, a sostegno degli interessi della multinazionale americana Ups e dello sfruttamento che questa produce, sia intervenuto direttamente il consolato americano facendo forti pressioni indebite che sono sfociate nell’intervento dei reparti di polizia e carabinieri. Un esempio molto concreto di come si esercita la funzione imperialista americana nel nostro Paese.

I lavoratori in sciopero contro l’ingiusto licenziamento di Safdar, verso la mezzanotte di ieri si sono riuniti in assemblea davanti ai cancelli del magazzino e hanno deciso di proseguire nella lotta e negli scioperi. Questa mattina, a fronte della coraggiosa determinazione dei lavoratori, è arrivata la convocazione in Prefettura per lunedì prossimo e la contestuale sospensione del licenziamento di Safdar. Anche gli scioperi sono stati di conseguenza sospesi in attesa del risultato dell’incontro previsto per le 17,30 di lunedì prossimo.

Sgb

Condividi