Acabnews Bologna

Un 7 luglio di orgoglio e riscatto [foto]

Manifestazione antirazzista a Modena, Bologna Pride, boicottaggio di Glovo e concerti per i Prati di Caprara: il racconto per immagini di Zeroincondotta.

09 Luglio 2018 - 13:38

Il 7 luglio non è mai una giornata qualsiasi. Cinquantotto anni dopo il governo Tambroni e l’eccidio di Reggio Emilia, altri fascisti sono al governo e altre Resistenze si rendono necessarie. Sabato si è aperto con l’importante manifestazione di Modena contro il razzismo istituzionale, è proseguito con la partecipatissima nuova edizione del Bologna Pride, attraversata da oltre diecimila persone, per reclamare autodeterminazione e anche libertà per i migranti, per contestare sessismo, transomofobia e anche xenofobia e porti chiusi, perché nessuna lotta, oggi, può ignorare le altre.

E’ stato anche il giorno del boicottaggio del food delivery di Glovo, con volantinaggio in centro dalle 19 alle 22, promosso da Riders Union: “Il licenziamento illegittimo di un nostro collega (poi reintegrato) avvenuto tre giorni fa a Bologna è solo l’ultimo di una serie di azioni repressive che hanno colpito nostre/i colleghe e colleghi in tutta Italia. Si tratta di casi diversi tra loro, ma che hanno in comune una cosa: l’assenza totale di alcuna protezione per i/le riders dal licenziamento illegittimo, che può essere deciso in modo unilaterale ed arbitrario dall’azienda, come nelle più classiche ed antiche forme di sfruttamento”.

Infine la sera a Idice, presso Ca’ de Mandorli, ha avuto luogo “Musicisti per il bosco urbano”, serata organizzata dal comitato Rigenerazione NO Speculazione attivo contro il progetti speculativi sui Prati di Caprara. C’era anche questo giornale, insieme al comitato Becco e la sua raccolta firme contro il supermarket in Cirenaica.

 

> Il nostro fotoracconto del Bologna Pride:

Bologna Pride 2018

 

> Dal corteo di Modena:

 

> Il boicottaggio di Glovo

 

> Immagini dai concerti per i Prati di Caprara: