Ne danno conferma indipendente Bologna Antifascista e Nodo sociale: "Presidi, volantinaggi, passeggiate in quartiere, giornate alla Lunetta Gamberini, due cortei partecipati, azioni di contestazione, tutto ciò ha contribuito alla chiusura".
Danneggiato l'ingresso della sede di via Malvolta, da cui i fascisti sarebbero stati pronti a traslocare, in quanto morosi. Inesplose invece due bombole del gas trovate davanti a una sezione Pd.
"Nessuno spazio ai fascisti": le parole dei promotori dopo il corteo alla vigilia delle "ennesime inutili elezioni politiche" e la taz in porta Mazzini. Politica e amministrazione? "Distanza incolmabile". Riprese e intervista di ZicTv e comunicato.
Scritte sulla sede del quartiere S.Stefano e passaggio vicino ad Atlantide sotto sgombero. Petardi verso la sede neofascista in via Malvolta ed infine occupazione temporanea di un distributore abbandonato. Report e prime foto dai nostri inviati.
Bologna antifascista in conferenza stampa in vista del corteo di sabato: "Non ci fermeremo finché non chiuderà definitivamente". Intanto aderiscono Hobo, Casona di Ponticelli, Mujeres Libres e Atlantide.
Ieri presidio comunicativo sotto le Due Torri in vista della manifestazione di sabato prossimo (alle 14 da piazza S.Stefano), promossa da Bologna Antifascista per tornare a chiedere la chiusura della sede di Casapound nel quartiere Murri.
Cinque anni ciascuno ai giovani calabresi accusati di aver gettato una bottiglia incendiara contro la serranda della sede bolognese dell'associazione neofascista.
L'appello di Bologna Antifascista per il corteo di sabato 24 maggio014: "Fascisti servi del sistema, noi siamo tutto l'opposto perché portiamo un mondo nuovo dentro di noi e lo facciamo crescere attimo dopo attimo".
Dalla Lunetta rossa libera [foto] l'appello a manifestare il 24 maggio'014 per la chiusura della sede di via Malvolta, contro la concessione di sale pubbliche ai fascisti, in difesa degli spazi autogestiti.
Festa antifascista domenica 23 giugno'013 ai Giardini Lunetta Gamberini, nel quartiere Murri dove da due anni ha sede Casapound, con musica, sport popolare, dibattiti, laboratori. Dedicata alla memoria di Clément Méric.
Ad aprile, dopo un presidio davanti al suo negozio, il proprietario del locale affittato ai neofascisti si era impegnato a rescindere il contratto: visto che Casapound è ancora lì, "a che punto sono le procedure legali?".
Ieri partecipato presidio davanti al negozio Biagetti, i cui titolari hanno nuovamente preso le distanze da Casapound. Bologna antifascista: "Mobilitazione continua, dalle istituzioni silenzio assordante".
