Acabnews Bologna

Nuovo avviso di sfratto per Atlantide

Il sindaco Merola ha firmato oggi un atto che intima ai collettivi di lasciare il cassero entro le 8 del 30 giugno, altrimenti “verra’ emessa ordinanza per l’esecuzione forzosa del rilascio” dei locali.

11 Giugno 2014 - 19:03

Dopo gli spiragli aperti nei giorni scorsi, il Comune di Bologna manda un nuovo avviso di sfratto ad Atlantide. Il sindaco Virginio Merola, infatti, ha firmato oggi una ordinanza che “intima agli attuali occupanti dei locali al piano terra e al piano primo” del cassero di Porta di Santo Stefano di lasciare liberi quegli spazi “da persone e cose entro le 8 del giorno 30 giugno 2014”. Altrimenti, “verra’ emessa ordinanza per l’esecuzione forzosa del rilascio” degli spazi.

La permanenza dei collettivi, sostiene il sindaco nell’ordinanza, “sta comportando lo stabilizzarsi di una condotta illegittima, in spregio ai principi di democrazia e di rispetto delle liberta’ e dei diritti individuali e delle libere forme associative del Comune di Bologna”.

Della situazione di Atlantide si parlerà sicuramente questa sera, al Baraccano, nell’ambito dell’iniziativa “Autogestione Bene Comune”. Dopo la revoca della sala da parte del quartiere Santo Stefano che mercoledì 28 maggio ha impedito lo svolgimento dell’incontro pubblico, il Comitato per la promozione e la tutela delle Esperienze sociali autogestite ha ri-organizzato l’evento, in versione “reloaded”: l’appuntamento è per le 21 in via Santo Stefano 119.