Acabnews Bologna

Nuova ondata di sfratti in arrivo

A causa del mancato inserimento del blocco delle esecuzioni nel decreto Milleproroghe. Social Log: “Il prefetto firmi la moratoria immediata, è un provvedimento nella sua disponibilità”.

03 Gennaio 2015 - 17:20

16039843686_859e15661a_z“Attenzione: il Governo ha eliminato il blocco degli sfratti dal decreto Milleproroghe, ciò significa che le famiglie e gli inquilini a rischio sfratto e sgombero saranno decine e decine di migliaia in più in tutta Italia”. E’ il messaggio diffuso da Social Log su Facebook. “Possiamo contare solo sulle nostre forze!”, aggiunge il collettivo. “Evitare lo sfratto con la lotta è possibile! Spargi la voce sul tuo posto di lavoro, a scuola, nel quartiere! Proviamo a non lasciare nessuno a Bologna senza un tetto sotto cui vivere… perché la casa è un diritto!”. Secondo il Sunia, il sindacato degli inquilini della Cgil, a causa del mancato inserimento della norma sul blocco degli sfratti nel Milleproroghe sarebbero un centinaio, a Bologna, le famiglie che rischiano di trovare sotto casa l’ufficiale giudiziario.

Il collettivo è poi tornato a intervenire con un comunicato stampa, firmato insieme agli “Occupanti e inquilini resistenti”: “Dopo l’eliminazione del blocco sfratti dal decreto Mille Proroghe da parte del governo l’emergenza abitativa colpirà altre decine di migliaia di abitanti nel nostro paese e a Bologna lasciando senza tetto famiglie povere già afflitte da gravi malattie ed handicap”.

“Il governo Renzi continua a massacrare i più poveri – si legge inoltre  – e a impoverire chi ancora poteva permettersi qualche medicinale o un maglione per il proprio figlio! Difronte a queste politiche che approfondiscono lo scellerato Piano Casa del Ministro Lupi e aumentano a dismisura dolere e sofferenza sociale, rilanciamo una nuova stagione di lotta serrata e resistenza determinata contro gli sfratti!”.

Dunque, “dalle occupazioni abitative e dalle lotte degli inquilini resistenti chiediamo l’immediata moratoria degli sfratti nella nostra città! Provvedimento che ricordiamolo è nelle disponibilità del prefetto Sodano che per attuarlo non deve fare altro che porre una firma.”

La nota annuncia inoltre “la mobilitazione d’inverno per il diritto alla casa che vedrà il prossimo 31 gennaio una nuova manifestazione a Bologna in contemporanea ad altre decine e decine di città di tutto il paese. Continueremo a lottare e a marciare rivendicando le nostre proposte di soluzione immediata all’emergenza abitativa e di rigenerazione urbana in continuità con il corteo dello scorso 20 dicembre e invitiamo la cittadinanza a mobilitarsi con noi e a stringersi intorno a chi in mancanza di reddito e lavoro non può permettersi di pagare più l’affitto!”.

Questi i punti della piattaforma di lotta avanzata dalle occupazioni di via Fioravanti, via Mario de Maria e Porta Galiera: “Graduatorie ERP accessibili anche a reddito zero; moratoria generalizzata degli sfratti e blocco immediato degli sgomberi; abolizione articolo 5 del Piano Casa; riconoscimento della buona pratica dell’auto-recupero del patrimonio pubblico e privato sfitto, non utilizzato e deteriorato come soluzione immediata all’emergenza abitativa; blocco della svendita e della privatizzazione del patrimonio dell’edilizia popolare”.

Sempre Social Log, intanto, per il giorno dell’Epifania (dalle 14) promuove l’inaugurazione di uno spazio bimbi di quartiere all’occupazione di via Fioravanti: “Vieni a trascorrere il pomeriggio nell’occupazione abitativa ex-Telecom. Saremo insieme ai bambini e alle bambine delle occupazioni per regalarci un sorriso in più, dedicare le energie dell’autogestione ai più piccoli e prepararci alle importanti lotte da vincere nei prossimi giorni e mesi”.