Nuovo sciopero domani nel magazzino delle spese a domicilio Coop | Incrociano le braccia lunedì anche i dipendenti del reparto sosta Tper | È in vigore la nuova stretta sugli alcolici, fino al 21 del mese. Scadenza al 5 marzo invece per le transenne a piazza Scaravilli.
Torneranno a scioperare domani lavoratrici e lavoratori del magazzino Digitail di Castel Maggiore, dipendenti della Logitech Srl affidataria dell’appalto da Digtail Srl e Coop Alleanza 3.0 per la preparazione delle spese a domicilio. Spiega Cobas lavoro privato che Logitech “ha annullato le contestazioni disciplinari immotivate, fatto positivo. Ma per il resto nulla di fatto. Ci ha promesso di cambiare il capo del magazzino, ancora non si è visto, di aumentare il numero dei bagni e di fornirli di sapone/carta/disinfettante che è avvenuto, ma i bagni per ora restano due per più di cento persone che si alternano nei turni della giornata lavorativa. Abbiamo chiesto di poter parcheggiare nel parcheggio interno un certo numero di auto del personale, ma deve decidere Digital, e per ora nulla di fatto. I maltrattamenti per ora si sono fermati, ma quanto continuerà? Chi seguirà il magazzino? Noi chiediamo un responsabile professionalmente preparato e corretto nei rapporti col personale”.
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Un altro sciopero in arrivo è quello di lunedì mattina dei dipendenti del reparto sosta Tper per protestare contro la decisione del Comune di Bologna di mettere a gara il servizio, gara da cui l’azienda trasporti è stata esclusa per vizio di forma. Scrive Sgb, che sarà in presidio in mattinata davanti a Palazzo D’Accursio: “In futuro i soldi dei cittadini bolognesi saranno gestiti da una società francese che non ha alcun interesse, crediamo, nel reinvestirli per il bene della comunità”. Il sincacato chide “al Comune di Bologna di riflettere sulle ripercussioni di questa scelta e ai cittadini di protestare contro l’uso che l’amministrazione comunale fa dei loro contributi. Il Comune si è impegnato a garantire i lavoratori nella fase di passaggio alla nuova società, ma fino a questo momento il nuovo assessore alla mobilità ha dimostrato un completo disinteresse per quello che sta succedendo”.
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È stata firmata dal Sindaco l’annunciata nuova ordinanza sugli alcolici, che al fine dichiarato di scongiurare assembramenti e contagi non potranno essere venduti nei minmarket del centro storico dopo le 18 a partire da stasera e fino a domenica 21 febbraio compresa. Firmato anche il provvedimento di chiusura di piazza Scaravilli, la scadenza in questo caso è il 5 marzo.