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Lepore: “Xm24 accetti spazio in via Zanardi o saranno loro a doversi cercare un’altra collocazione” | Riapre l’ex Hub di via Mattei, Usb: “Riparte lo stato di agitazione di lavoratori e migranti” | Blitz de ‘Il padrone di merda’ in Consiglio comunale: “Due precarie portate in Questura”.

05 Novembre 2019 - 15:31

“Abbiamo proposto uno spazio in via Zanardi, penso che porterò avanti pubblicamente questa proposta. Se la accetteranno bene, altrimenti saranno loro a doversi cercare una nuova collocazione. Noi stiamo rispettando i patti. La data che avevamo sottoscritto nell’accordo era il 16 novembre, mi sono impegnato a trovare una proposta entro quella data. Se non andrà bene quella si vedrà più avanti. Confido che siano ragionevoli e accettino di andare in uno spazio dove si può fare un certo tipo di attività, senza dare troppo fastidio a chi vive la città. È raggiungibile in autobus da piazza Maggiore in 18 minuti”. Lo ha detto oggi l’assessore Matteo Lepore. Xm24 in più occasioni ha giudicato non idonea la soluzione, perché implicherebbe sradicarsi dal quartiere, la Bolognina, fulcro delle attività del centro sociale per 17 anni.

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Riapre l’ex Hub di via Mattei: la gestione del centro è stata assegnata per il periodo dall’1 novembre al 31 ottobre 2020. “Da un parte- scrive l’Usb lavoro privato– viene aggiudicata una gara d’appalto che era stata sospesa dai diktat dell’allora ministro dell’Interno sulla chiusura coatta e repentina del Centro; dall’altra il cavallo di battaglia dell’amministrazione comunale (la ‘Clausola Sociale’) rischia di diventare un cavallo di Troia. Quali funzioni avrà la struttura di via Mattei? come verrà gestito questo mega Cas che utilizza le dimensioni di scala (capienza 200 posti) per stare dentro i famosi 18 euro del Decreto Sicurezza? Chi ci lavorerà? Si attingerà a nuovi reclutamenti? O saranno gli stessi operatori che ci lavoravano prima? Questi ultimi nel frattempo sono stati ricollocati tra situazioni di demansionamento, riduzione del monte ore o licenziamenti in contrasto alle procedure di legge. Che fine faranno i lavoratori dei Cas che ospitano i migranti che nelle prossime settimane verranno trasferiti al Mattei?”. Tra questi e altri quesiti, insieme all’Hib riapre anche “lo stato di agitazione di lavoratori e migranti”, afferma l’Usb, che lancia un presidio davanti alla Prefettura per il 6 novembre.

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Ieri pomeriggio blitz delle maschere bianche in Consiglio comunale: “Dicevano che siamo un pericolo… proprio i politici, uniti a destra e sinistra, hanno il coraggio di pensare provvedimenti contro di noi. Loro- scrive Il padrone di merda– stanno lì a scaldare sedie, ben pagati dai loro partiti, a parlare del nulla, noi in ogni attività che sfrutta i dipendenti a vendicarci. Noi a 4 euro l’ora, loro a 10, 12, 15 chi lo sa!”. Dopo la protesta “ci hanno fatto fermare da 20 poliziotti come fossimo i criminali sfruttatori a cui dovrebbero pensare”, raccontano gli attivisti, aggiungendo che “due delle giovani precarie che oggi hanno interrotto il Consiglio comunale, sono state spinte e portate in Questura a scopo intimidatorio” e di essere stati identificati e denunciati. Si legge inoltre in un comunicato diffuso poco fa: “A loro dire siamo pericolosi. Ebbene sì, siamo pericolosi per chi sfrutta, per chi fa sporchi affari sulle spalle dei lavoratori, per i molestatori, i truffatori e i padroni di merda”.