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In piazza contro austerity, Forza nuova e Mos Maiorum: cariche, feriti e un arresto [diretta+foto]

Aggiornamenti e immagini dei nostri inviati in piazza. Corteo molto partecipato, cariche in via Castiglione e in via Garibaldi. Arrestato un ragazzo, che viene portato alla Dozza: le info per inviare telegrammi di solidarietà.

18 Ottobre 2014 - 16:00

22,15 – La manifestazione si scioglie, con l’impegno a convocare un presidio di solidarietà in occasione dell’udienza (che potrebbe essere fissata già per lunedì).

22,12 – L’indirizzo per inviare telegrammi di solidarietà al ragazzo arrestato è: Matteo De Pietri, Casa circondariale “La Dozza”, via del Gomito 2, 40127 Bologna.

22,05 – I manifestanti in presidio davanti alla Questura apprendono che l’arresto del ragazzo fermato in via Garibaldi è stato convalidato. E’ in corso il suo trasferimento al carcere della Dozza.

21,44 – Si prolunga il trattenimento del ragazzo fermato in via Garibaldi. A quanto si apprende, si attende il pronunciamento di un magistrato e c’è la possibilità che il manifestante venga processato per direttissima. Prosegue il presidio solidale davanti alla Questura.

20,35 – Il legale contattato dai manifestanti fa sapere che è in corso il rilascio del ragazzo fermato.

20,22 – Coro dei manifestanti: “Teo libero, Teo libero”.

20,16 – Sosta davanti al Comune e interventi contro il sindaco Merola. Poi il corteo riparte e si dirige verso la Questura.

19,54 – La manifestazione comincia a muoversi verso piazza Maggiore. Si valuta la possibilità di dirigersi verso la Questura per chiedere pubblicamente il rilascio del fermato.

19,44 – Il corteo è fermo in piazza Galvani, in attesa di informazioni sul manifestante fermato.

19,30 – Il corteo si allontana da via Garibaldi per ricompattarsi e dirigersi verso piazza Maggiore.

19,20 – Uno dei manifestanti è stato fermato dalla Polizia.

19,17 – Le forze dell’ordine caricano i manifestanti. Scoppiano diverse bombe carta.

19,16 – Oltre che con petardi, i manifestanti movimentano la situazione anche con piccoli fuochi pirotecnici. I militanti di Forza nuova sono decine, ma tra loro non sembra esserci il leader nazionale Roberto Fiore.

19,14 – La testa del corteo avanza verso i cordoni della Polizia disposti su via Garibaldi, a poche decine di metri da piazza San Domenico. Volano petardi oltre lo schieramento di agenti.

19,02 – Dalla manifestazione: “Non vogliamo altre cariche, nè altre teste aperte. Vogliamo solo una cosa: cancellare i fascisti da questa città”. In testa al corteo, si spiega dal camion, vengono disposti “striscioni rinforzati”.

18,55 – Il corteo arriva in piazza Cavour, avvicinandosi a piazza San Domenico sulle note di “Stalingrado”.

18,44 – La manifestazione riparte da piazza Maggiore e, per la seconda volta nel corso della giornata, imbocca via dell’Archiginnasio. “I fascisti? Vanno rispediti nel medioevo!”. Tra gli applausi si inneggia alla liberazione di Kobane.

18,28 – Ancora dal corteo: “Se pensano di farci paura si sbagliano di grosso, noi restiamo in piazza”. Si apprende che i militanti di Forza nuova sono scesi dai pullman al parcheggio dell’ex caserma Staveco. Il luogo in cui è prevista la manifestazione neofascista è piazza San Domenico.

18,24 – Sosta del corteo in piazza Maggiore. Dal sound system: “L’unico modo per risolvere la crisi, caro Visco, è che tu ci dia la chiave dei caveau”: Interventi contro il Governo e le sue politiche del lavoro: “Il 14 novembre gli metteremo i bastoni tra le ruote”.

18,09 – La manifestazione attraversa di nuovo via Rizzoli. “Il Kurdistan ribelle ce l’ha insegnato, combattere i fascisti non è reato”. In corteo arriva la notizia che anche ad Ancona ci sono state cariche (e un arresto) contro gli antifascisti scesi in piazza contro Forza nuova, che sono comunque riusciti ad entrare nella piazza dove era annunciata la presenza della formazione di estrema destra. Foto:

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17,55 – Si apprende che uno dei manifestanti, senza casco, è stato portato via in ambulanza con una significativa ferita alla testa. Intanto il corteo è ripartito tornando indietro lungo via Castiglione, in direzione delle Due torri.

17,42 – Dal corteo: le cariche e i feriti di via Castiglione rappresentano “una vergogna che pesa tutta sul ‘Mulino’ (la rivista che ha organizzato la lectio magistralis di Visco, ndr) e sull’intero centrosinistra che si difende aprendo la testa a precari, studenti e migranti”.

17,34 – Dal camion si informa il corteo che tra i manifestanti ci sono alcuni feriti.

17,29 Contatto tra i manifestanti e gli agenti in tenuta antisommossa, che rispondono con due cariche piuttosto dure. Scoppiano alcuni grossi petardi.

17,27 – Lancio di uova e vernice in direzione degli agenti. Foto:

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17,25 – La testa del corteo avanza verso i cordoni della Polizia che sbarrano la strada verso l’aula magna dove si tiene l’intervento di Visco. “Ogni passo che facciamo tutti insieme è un passo di libertà”.

17,20 – Manifestanti in via Castiglione. Cordoni nelle prime file.

17,15 – La manifestazione arriva in via Farini: “Qui ci sono i corpi delle donne e degli uomini che lottano contro l’austerity”. La lectio magistralis di Visco è in programma nell’aula magna dell’Università in via Castiglione, mentre la manifestazione di Forza nuova è annunciata in piazza San Domenico.

17,08 – Il corteo imbocca via dell’Archiginnasio, al grido di “Dove sono le Sentinelle?”. Poche settimane fa, un’altra partecipata manifestazione ha scacciato le “Sentinelle in piedi” e Forza nuova dalla vicina piazza Galvani.

17,05 – I manifestanti esprimo solidarietà a Luca, Paolo e a tutti le/gli altre/i compagne/i colpiti da misure cautelari.

16,55 – La manifestazione arriva in via Rizzoli. Messaggio per il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco: “Stiamo arrivando, per riprenderci tutti i soldi che ci avete rubato!”. Foto:

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16,50 – Dal camion di testa: “Bologna rifiuta il fascismo di Forza nuova e delle altre formazioni di estrema destra, ma allo stesso modo rifiuta anche il fascismo dell’austerity e di Bankitalia. Non ci importa cosa dice il sindaco Merola, l’antifascismo non lo deleghiamo”. Altre foto:

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16,40 – Il corteo si ingrossa sfilando nell’area dei T-Days: sono almeno 500 i manifestanti in piazza.

16,30 – La prima tappa del corteo è la stazione ferroviaria per un’azione comunicativa sull’operazione Mos Maiorum, che colpisce i migranti presenti sul territorio alimentando xenofobia e razzismo. Le foto:

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16,25 – Centinaia le persone che hanno deciso di scendere in piazza rispondendo all’appello lanciato dall’assemblea pubblica a cui hanno partecipato, nei giorni scorsi, numerose sigle antagoniste della città. Le foto:

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16,15 – Pochi minuti fa si è mosso da piazza XX Settembre il corteo contro l’asterità e contro il fascismo, convocato nella giornata in cui a Bologna sono in programma una lectio magistralis di Ignazio Visco e una manifestazioene di Forza Nuova.