Acabnews Bologna

Legge Fornero, già 120 licenziati per “ragioni economiche”

Sempre a Bologna, intanto, ci sono 80.000 persone alla ricerca di un lavoro e l’89% delle assunzioni sono precarie. Nel 2012, a livello regionale, record nell’utilizzo della cassa integrazione.

10 Gennaio 2013 - 19:34

A Bologna, dall’entrata in vigore della legge Fornero (luglio 2012) sono 120 i licenziamenti per ragioni economiche registrati presso la Direzione territoriale del lavoro. Inoltre, sempre in base ai dati sindacali ammontano ad oltre 80.000 i lavoratori che sotto le Due torri sono attualmente alla ricerca di un lavoro: il 60% di queste persone hanno più di 45 anni, 25.000 ne hanno meno di 35 e circa 60.000 sono iscritti ai Centri per l’impiego da oltre un anno.

Nel 2012 sono stati circa 150.000 i nuovi rapporti di lavoro avviati: l’89% delle persone coinvolte sono state assunte dalle imprese con un rapporto di lavoro nel a tempo determinato, intermittente, in collaborazione o a progetto.

Passando all’ambito regionale, invece, sempre nel 2012 l’utilizzo della cassa integrazione (ordinaria, straordinaria, in deroga) ha toccato i 92,5 milioni di ore, cioè 13,3 milioni in più del 2011.