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La Procura chiede il sequestro dell’occupazione di via Solferino

#Ioccupo-Adl: “In questa occupazione da sei mesi hanno trovato casa molte persone e famiglie, altre se ne sono aggiunte dopo gli sgomberi di Villa Adelante e di Oxi”. Assemblea aperta al quartiere sabato alle 18.30.

09 Settembre 2015 - 16:22

Occupazione via Solferino - © Michele LapiniIeri, dopo aver appreso dai giornali la notizia dell’assegnazione di alcuni appartamenti INAIL alla risoluzione dell’emergenza abitativa, abbiamo espresso soddisfazione in merito all’uso sociale di questi stabili.

Nella stessa nota pubblicata abbiamo anche sottolineato quanto sia costata e quanto costerà tutto questo, non solo in termini monetari, ma anche in termini di sgomberi, di famiglie divise e di violenze psicologiche e non verso chi l’emergenza abitativa la subisce sulla propria pelle.

Non abbiamo avuto nemmeno il tempo di finire di pubblicare la nota che questa mattina abbiamo appreso dai giornali la richiesta di sequestro da parte del pm dello stabile occupato in via Solferino 42. In questa occupazione da oltre sei mesi hanno trovato casa molte persone e famiglie, alle quali se ne sono aggiunte altre dopo gli sgomberi di Villa Adelante e di Oxi.

Il sequestro non è stato attuato in virtù della trattativa in corso con il comune, con il quale abbiamo avuto modo di parlare in varie occasioni (per esempio nel caso del tavolo sulle residenze), ma dalla proprietà, nonostante i nostri ripetuti solleciti ad incontrarci, non abbiamo mai avuto riscontro. Inizialmente l’Istituto Cavazza sembrava intenzionato a discutere dell’occupazione e delle esigenze delle persone, ma dopo poche settimane il loro approccio è radicalmente cambiato: nessuna risposta a mail o telefonate.

Visto il dibattito che si sta portando avanti sui giornali ci sembra doveroso un tavolo dove Comune e Istituto Cavazza parlino con i diretti interessati, noi intanto la nostra contrattazione la stiamo portando avanti con il quartiere, con chi vive realmente quello spazio e ne vede il potenziale.
Per questo motivo sabato 12 avevamo organizzato una giornata di apertura alla città, che dopo le dichiarazioni di questi giorni risulta ancora più importante.
Nel pomeriggio ci sarà un’assemblea aperta a tutti coloro che vogliono discutere sulla presenza dell’occupazione all’interno del quartiere, per sottolineare l’importanza di quelle mura sottratte al degrado e destinate a funzioni abitative e sociali.
Invitiamo dunque tutte e tutti ad essere presenti dalle 15.00 in via Solferino 42 per una merenda e a partecipare attivamente all’assemblea delle 18.30.

Occupanti #Ioccupo
ADL Cobas Emilia Romagna

> Il programma della giornata di sabato:

Dalle 15.00 alle 20.00

– Presentazione dello Spazio-bimbi
– Presentazione della Sala Comune di Quartiere
– Laboratori per bambini a cura di @làbimbi
– Merenda offerta dagli abitanti di Solferino 42
– Socialità, carte, scacchi e chiacchiere in compagnia

Ore 18.30

ASSEMBLEA APERTA AL QUARTIERE
apriamo spazi al quartiere, valorizziamo la sala comune e lo spazio per bambini