Acabnews Bologna

In piazza con i migranti dei Prati di Caprara

Domani manifestazione con partenza alle 14 da piazza XX Settembre. I comunicati del Tpo, di Vag61, della Uisp e di Hic Sunt Leones.

09 Novembre 2012 - 14:49

Diritti, dignità, futuro per i migranti fuggiti dalla Libia

Sabato 10 novembre 2012, ore 14

Meeting point Piazza XX Settembre

L’assemblea promossa dai richiedenti asilo provenienti dalla Libia ospitati ai Prati di Caprara nell’ambito del Piano Emergenza Nord Africa è stata partecipata e ricca di testimonianze. I migranti, tra cui anche i richiedenti asilo collocati a Villa Aldini, hanno espresso il proprio rifiuto di continuare a vivere nella precarietà abitativa e giuridica che ha caratterizzato i 18 mesi di soggiorno a Bologna, nell’attesa che dall’alto vengano prese decisioni sul loro futuro.

Hanno invitato tutti i presenti ad una manifestazione cittadina per sabato 10 novembre: “Chiediamo il vostro sostegno per una battaglia che cambi radicalmente la nostra vita, perché non vogliamo vivere come mendicanti ma come cittadini di Bologna” hanno detto. “E’ la nostra battaglia per avere un futuro, ma è anche una battaglia per rendere questa città più giusta”. Emozione e passione negli interventi dei migranti, consapevoli che la scadenza dell’operazione Emergenza Nord Africa deve essere trasformata per tutti in un’occasione per vivere degnamente, lasciandosi alle spalle l’accoglienza miserabile e l’assistenzialismo paralizzante che hanno conosciuto finora.

Dopo la marcia della dignità dello scorso lunedì, grazie alla quale è stato infranto il muro del silenzio rispetto al fallimento del piano di accoglienza gestito dalla Protezione Civile, la manifestazione di sabato 10 novembre diventa un appuntamento esteso a tutta la città per rifiutare l’esclusione ed i suoi ghetti, così come il continuo sacrificio di diritti e garanzie in nome della crisi economica.

Stop emergenza, accoglienza degna subito!

DIRITTI DIGNITA’ FUTURO

Insieme per ottenere:

– l’inizio di programmi di inclusione

– alloggi e sistemazioni dignitose dopo il 31 dicembre

– rilascio immediato di un titolo di soggiorno con pieni diritti*

>>>Only with migrants Bologna is a better town!<<<

Tpo

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Con chi è lasciato alla strada
Con i migranti dei Prati di Caprara

Invitiamo tutt* e tutt* a partecipare alla manifestazione dei migranti fuggiti dalla guerra in Libia che attualmente vivono nell’area dei Prati di Caprara, in programma sabato 10 novembre con partenza alle 14 da piazza XX Settembre. Chi qualche sera fa si è recato in quel luogo, partecipando all’assemblea pubblica da cui è scaturita la decisione di promuovere il corteo, ha potuto constatare con i propri occhi qual’è il vero volto della tanto sbandierata “accoglienza”: squallidi
container, niente acqua calda e 130 migranti costretti a sopravvivere senza un briciolo di certezza sul proprio futuro. Questo il risultato della gestione della cosiddetta “emergenza” affidata alla Croce rossa, che tra poche settimana scadrà. Questa la realtà che le istituzioni locali fingono di non vedere.

Parliamo delle stesse istituzioni, del resto, che fingono di non vedere tante altre situazioni “scomode” in questa città. Più volte abbiamo denunciato ciò che accade ogni notte fuori dal centro Beltrame di via Sabatucci e in altre zone di Bologna: decine di persone costrette a dormire per strada, con le temperature che ormai sono scese a livelli di guardia. Del piano freddo, però, ancora non c’è
traccia. Anzi, in base alle poche informazioni che si riescono ad avere, temiamo che rispetto allo scorso anno ci saranno ancora meno possibilità per chi oggi non ha un tetto sulla testa. Non possiamo permettere che a questo dramma si aggiunga quello dei migranti dei Prati di Caprara.

Vag61 – Spazio libero autogestito

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Lo sport è accoglienza, integrazione e cittadinanza: dignità e diritti per tutti

In seguito alle mobilitazioni che nell’ultimo periodo hanno visto protagonisti i 130 ragazzi migranti “accolti” nell’ex caserma di Prati di Caprara, il Comitato Provinciale Uisp di Bologna e l’Hic Sunt Leones – football antirazzista hanno deciso di aderire al corteo che si terrà sabato 10 novembre alle ore 14 con partenza da Piazza XX settembre. I valori condivisi e l’impegno sociale portato avanti da queste due realtà trovano espressione nella decisione di partecipare insieme a questa manifestazione.

Crediamo che una città come Bologna non possa chiudere gli occhi davanti alle condizioni disumane in cui sono costretti a vivere questi ragazzi, all’incertezza che circonda il loro futuro, al bisogno di costruire un’esistenza dignitosa e felice che spetta ad ogni persona. Quotidianamente, attraverso le nostre attività, ci sforziamo di far parte di quella Bologna migliore che crede in un’accoglienza e un’integrazione per tutti senza barriere; siamo sicuri che lo sport abbia un ruolo fondamentale nel favorire la realizzazione di spazi e momenti di socialità e condivisione.

Orgogliosi di avere nelle nostre squadre questi ragazzi, abbiamo deciso di manifestare con loro, affinché diritti e dignità non vengano mai calpestati bensì estesi a tutti.

“L’Unione Italia Sporpertutti aderisce a questa iniziativa con convinzione, la nostra Associazione infatti crede che attraverso la pratica sportiva si possa dialogare e conoscersi, parlando un linguaggio universale, promuovendo il benessere, la salute dell’individuo e l’inclusione sociale”, queste le parole del Presidente Fabio Casadio, a sostegno della manifestazione.

Pertanto invitiamo la cittadinanza a partecipare al corteo cittadino di sabato.

Il Comitato Provinciale Uisp di Bologna
Hic Sunt Leones – football antirazzista