I giudici della corte d’appello di Bologna si sono chiusi in camera di consiglio
Si è chiuso poco dopo le 11 di stamattina il dibattimento del processo d’appello per la morte di Federico Aldrovandi, con l’arringa dell’ultimo dei quattro legali dei poliziotti condannati in primo grado per eccesso colposo. Un’arringa che ha sostanzialmente ricalcato quelle dei tre colleghi, nella scorsa udienza. Tutti e quattro i legali hanno chiesto per gli agenti l’assoluzione con formula piena per non aver commesso il fatto; la procuratore generale aveva invece chiesto, dopo una durissima requisitoria, la conferma delle condanne di primo grado a tre anni e mezzo.
Ora i giudici sono in camera di consiglio. Volge dunque al termine il processo d’appello iniziato lo scorso 16 maggio. Ad accelerare i tempi la decisione della corte, nella seconda udienza, di respingere quasi tutte le richieste della difesa. La sentenza potrebbe essere pronunciata già oggi.
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