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Contestazione a Renzi: 13 denunciati

Vari i reati contestati per la manifestazione del 3 maggio nei pressi del parco della Montagnola, dove Renzi partecipò alla Festa dell’Unità.

13 Maggio 2015 - 14:40

Contestazione Renzi (foto Zic.it)Denunce a carico di 13 persone per la contestazione del 3 maggio in Montagnola, durante la visita del premier Matteo Renzi alla Festa dell’Unita’. Ai tre manifestanti denunciati quel pomeriggio stesso, se ne aggiungono altri 10 a cui la Digos contesta i reati di resistenza aggravata a pubblico ufficiale in concorso e danneggiamento aggravato in relazione al cancello del Pincio. Tra i 13 denunciati, ce ne sono sei a cui e’ contestato anche il getto pericoloso di cose (uova, fumogeni, acqua e un ombrello). Altri due attivisti sono stati denunciati per l’accensione di fumogeni e uno per istigazione a delinquere. Per una ragazza, fermata già domenica 3 maggio, c’è anche il porto di oggetti atti a offendere (una corda).

La campagna Noi restiamo, che partecipò alla contestazione, commenta su Facebook: “Chiusero i cancelli di un parco pubblico, lo privatizzarono per lo show di un premier democratico che ebbe il coraggio di dire democraticamente ‘non ascolto i fischi, cambierò il Paese’, caricarono a freddo, contusero diverse persone, cercarono di spaventare centinaia di contestatori con un dispositivo di difesa degno del Fosso di Helm… eppure le denunce sono pervenute ai compagni che con noi decisero quel giorno di animare la manifestazione pacifica di chi non vuole abbassare la testa”.