Acabnews Bologna

Con il nuovo Isee saltano 2.413 domande Erp su 7.917

Incidono le mancate presentazioni dell’attestazione, ma anche la norma che ora vanifica l’uscita dai nuclei familiari per presentare una richiesta autonoma. Sgb-Cispm: ieri sfratto rinviato.

15 Marzo 2016 - 13:18

Il nuovo Isee fa saltare una richiesta su tre di casa popolare: su 7.917 domande presentate per accedere agli alloggi Erp del Comune di Bologna, 2.413 sono destinate all’esclusione per gli effetti sommati del nuovo meccanismo. In 1.862 casi i richiedenti non hanno presentato la nuova dichiarazione entro i termini, mentre altri 551 pagano l’introduzione della norma che impedisce la cosiddetta “estrazione” dell’Isee per chi esce dal nucleo familiare di provenienza. Una prassi che scattava soprattutto per le situazioni di sovraffollamento degli alloggi Erp: con l’aumentare dei componenti il nucleo, alcuni di questi ne uscivano per fare una propria domanda ed accedere così autonomamente alla graduatoria, sulla base del proprio reddito (una possibilità che, per esempio, andava incontro alle esigenze delle giovani coppie). Ora non si può più, perchè conta comunque il reddito complessivo della famiglia. Inoltre, il dato delle esclusioni potrebbe anche aumentare al momento della pubblicazione effettiva della gq4raduatoria (che, secondo le promesse di Acer, dovrebbe uscire entro oggi): altri nuclei potrebbero restare fuori sempre per questioni connesse al nuovo meccanismo Isee o per mancanza di altri requisiti.

Prosegue, intanto, la  mobilitazione contro sfratti e sgomberi. Il sindacato Sgb e la Coalizione internazionale migranti e rifugiati fa sapere che ieri mattina “gli ex occupanti della clinica Beretta, che oggi abitano presso la struttura del Comune in via Battistelli, hanno portato la loro solidarietà agli otto rifugiati sotto sfratto in via Quarto di Sopra a Granarolo. Grazie all’intervento degli ex occupanti, al supporto di Sgb ed alla caparbietà di chi continua a lottare per i diritti di tutti siamo riusciti ad ottenere una proroga dello sfratto! Pronti a resistere ancora, perchè la solo la lotta paga!”.

Il Comitato inquilini di via Gandusio, infine, rende noto che “il 21 marzo sono previsti due sfratti presso le case popolari di via Gandusio 8, quartiere San Donato. Ci organizzeremo per impedirli, unitevi a noi per sostenere la lotta dalle 6 del mattino”.