La disparità di trattamento economico fra educatrici/ori e insegnanti produce una distanza sempre più difficile da colmare fra lavoratrici/ori della scuola. Ma tutto nasce dal progressivo smantellamento del welfare anche nell'ambito dell'istruzione. La storia di I. racconta la condizione di tanti dipendenti delle cooperative sociali.
Ancora e più fondi alle scuole private? “Cittadinanza ignorata”
Cobas: "La decisione del Consiglio comunale, come sempre in questi casi espressa a larghissima maggioranza, è inaccettabile e ingiustificabile". Sgb: "L'aumento delle risorse per il privato è una bruttissima notizia, la Giunta Lepore troverà la nostra opposizione".
Pd e destre approvano l’aumento dei fondi comunali per le materne private
Il Consiglio comunale ha dato il via libera al nuovo sistema per la stipulazione delle convenzioni con le scuole dell’infanzia paritarie, che per il quinquennio 2022-2027 prevede un aumento del contributo pubblico da 970.000 euro a 1,1 milioni all’anno.
::: Notizie brevi :::
Nuovo murale in piazza Verdi, Cua: "Andiamo a prenderci le case" | Sgb: "Alla riapertura dei nidi si presentano grossi problemi mai risolti" | Asia-Usb: al Fossolo rinviato un altro sfratto | A San Pietro in Casale imbrattata di nero una panchina pubblica con i colori arcobaleno, poco distante tracciata una svastica.
Le scuole d’infanzia comunali “già con l’acqua alla gola”
Sgb: "La totalità delle ore a disposizione per pulizia e sanificazione è nettamente diminuita, cosa che non garantisce un corretto ed efficace espletamento del lavoro". Usb all'Ufficio scolastico provinciale: "Amarezza e perplessità per le ennesime nomine a distanza, poco trasparenti, inique e penalizzanti soprattutto per i docenti precari con anni di servizio alle spalle".
Il concorso per insegnanti del Comune? “Una nuova presa in giro”
Intoppi nei test affidati ad una ditta esterna, Sgb: "Dov’è la serietà nei confronti di questi lavoratori precari che, in molti casi, affrontano per l’ennesima volta una prova concorsuale col fine di poter, dopo anni di precariato, raggiungere il tanto desiderato contratto a tempo indeterminato?".
Lavoratrici/ori del sociale in Comune: “Basta costruire il welfare sulla nostra pelle”
L'amministrazione deve "cominciare a confrontarsi, faccia a faccia, con chi questo lavoro lo fa", esorta dal presidio l'Adl Cobas, lanciando l'idea di una "Carta dei diritti" ad hoc. L'Sgb Coop sociali, intanto, affronta la situazione delle/i lavoratrici dei servizi 0-18 dell'area metropolitana e delle/i educatrici/ori in appalto alle prese con il "buco nero" estivo.
Nidi e materne comunali in sciopero: “Adesione altissima”
Presidio in via Ca' Selvatica, poi in piazza Maggiore per incontrare l'assessore alla Scuola: su precarietà e organici "si è impegnato ad aprire un tavolo politico", riferisce Sgb.
La precaria comunale? Divisa in sette
Ovvero "una fetta per sezione", attacca l'Sgb motivando la decisione di proclamare lo sciopero del personale impiegato nei nidi e nelle scuole d'infanzia gestite da Palazzo D'Accursio: queste lavoratrici "le vogliamo intere ed una per sezione con un contratto stabile. Semplice, no?".
Niente manifestazioni in centro: non si esclude la proroga
"Ne parleremo al prossimo Comitato per l'ordine e la sicurezza", dice il sindaco Lepore. Chiede di non confermare la misura l'Usb, costretta a spostare al Sant'Orsola il presidio previsto per domani. Nei prossimi due giorni diverse manifestazioni contro l'alternanza scuola-lavoro dopo la morte di Lorenzo Parelli, mentre l'Sgb ha proclamato lo sciopero nei servizi 0-6.
Parcheggi, lavoratori “nel limbo” bussano al Comune
Ieri presidio davanti a Palazzo D'Accursio. "Chiediamo conto a chi ha innescato questo processo mettendo a gara un servizio utile alla collettività", afferma l'Usb". L'Sgb, invece, fa il punto sulla situazione delle/i lavoratrici/ori e l'andamento di nidi e materne comunali: "Sono aumentati i contagi e le sezioni chiuse sono passate da 30 a 60".
Riapertura nidi e materne comunali: “Un disastro annunciato”
Sgb, annunciando lo stato di agitazione del personale: "Il rischio è che saltino anche quei minimi elementi di sicurezza che quotidianamente cerchiamo di difendere da una gestione della pandemia definita senza il contributo dei lavoratori e per molte cose sbagliata".