Acabnews Bologna

Antifascista a processo, ieri la seconda udienza

Aula piena di solidali con l’attivista denunciato da Ilaria Giorgetti. Dal dibattimento in Tribunale emerge una chiara discrepanza fra le dichiarazioni presenti nel video in cui parla e le parole a lui attribuite dall’accusa.

16 Novembre 2018 - 18:39

Si è tenuta ieri nelle aule del Tribunale la seconda udienza del processo a carico dell’antifascista denunciato nel 2014 dall’ex presidente del Quartiere Santo Stefano Ilaria Giorgetti e dal suo vice Mario De Dominicis per aver definito “fascisti” i due esponenti. Presenti in aula alcune decine di solidali, tanti da non trovare tutti posto a sedere, in risposta alla chiamata del Nodo Sociale Antifascista, che aveva invitato a partecipare contro quello che avevano definito “un tentativo di criminalizzare il dissenso”. Assenti invece in aula Ilaria Giorgetti e il suo avvocato Marco Lisei (avvistato in quello stesso momento, come riportato dalla stampa mainstream, al funerale di un vecchio militante del Msi che si stava tenendo a poca distanza). Durante l’udienza è stato sentito in qualità di teste dell’accusa l’ispettore della Polizia postale che aveva raccolto la denuncia: secondo la sua testimonianza non sembra possibile ricondurre le dichiarazioni dell’antifascista pubblicate nel video di Zic.it alle parole a lui attribuite dall’accusa, secondo la quale avrebbe rivolto l’epiteto di “fascista” alla ex presidente del quartiere. La prossima udienza è fissata per giovedì 31 gennaio 2019, e anche per quell’occasione c’è l’invito a partecipare rivolto a tutte le e i solidali.