Acabnews Bologna

Ancora una protesta degli studenti contro Tper

Azione comunicativa del Malpighi occupato in autostazione. Prosegue l’occupazione all’Isart, nonostante le dure prese di posizione della preside. Autogestione alle Rose Luxemburg. Cas: “Il 27 di nuovo blocchi”.

20 Novembre 2013 - 17:39

La mobilitazione degli studenti medi continua con una nuova protesta contro il caro trasporti. Questa volta sono stati quelli del Malpighi occupato a muoversi, con un flash mob all’interno dell’autostazione: coperti con due striscioni gli sportelli della biglietteria Tper. “I biglietti del bus costano troppo, abbiamo bisogno di agevolazioni- spiegano- perche’ andare a scuola e’ un nostro diritto e non possiamo spendere cosi’ tanto per farlo”. Inoltre, “rivogliamo i soldi per le assemblee di istituto” e, infine, “la nostra scuola crolla, ci sono due aule inagibili dal terremoto e dalla nevicata dell’anno scorso”. L’occupazione del Malpighi, riferiscono gli studenti, proseguirà fino a venerdì.

Continua, intanto, l’occupazione anche dell’Isart. Qui si segnala l’atteggiamento della preside, che sul sito web della scuola ha pubblicato interventi piuttosto duri contro la protesta, parlando anche di “grave emergenza”. La stessa preside, tra l’altro, ha anche pubblicato un appello contro l’occupazione, invitando studenti, docenti e personali a firmarlo. Oltre alle due occupazioni, per ieri e oggi gli studenti dell’istituto Rosa Luxemburg hanno deciso di svolgere un’autogestione.

Il Cas, infine, lancia la manifestazione promossa per il 27 novembre: “Ripartiremo bloccando i viali sin dalla mattina, dall’incrocio in cui e’ partito e si e’ concluso il corteo del 15 novembre”, cioe’ quello vicino alla stazione centrale. “La pratica del blocco da’ forza e visibilita’ alla nostra protesta, non vogliamo passeggiare inosservati per il centro- scrive il collettivo- ma costruire azioni e blocchi durante tutto il corteo”. Per preparare la manifestazione, per domani e’ convocata un’assemblea all’Isart.