Attualità

A Milano raduno neofascista nell’anniversario della Liberazione

Si apprende dai «Corsari» di Milano che nel capoluogo lombardo settori del Pdl e della Lega stanno coprendo l’organizzazione di un vero e proprio raduno nazifascista, in luoghi pubblici e alla luce del sole.

18 Aprile 2010 - 15:41

(Dal blog Staffetta)

Non ci stupiamo. Purtroppo. E’ cosa nota che il maggior partito italiano, soprattutto tramite la sua organizzazione giovanile Giovane Italia ha inglobato gruppuscoli neofascisti, dando loro una nuova casa e una nuova legittimità. Sono note le simpatie  di soggetti come Mauro Borghezio, che nel passato recente è intervenuto a un raduno nazista a Colonia, e che è stato colto nell’atto di ammettere candidamente, ignaro di essere ripreso, che «occorre insistere molto sul lato regionalista del movimento. E’ un buon modo per non essere considerati immediatamente fascisti nostalgici, bensì come una nuova forza regionalista, cattolica, eccetera eccetera… ma, dietro tutto ciò, siamo sempre gli stessi.». Ovvero fascisti. Come fascisti sono gli uomini di Pdl e Lega che, insieme a Casapound, discorrono amabilmente di temi come signoraggio e usura (leggi: antisemitismo) nel think tank dell’ultradestra che innocentemente si firma Associazione Edera.

Non è accettabile che nel sessantacinquesimo anniversario della Liberazione, che proprio a Milano ebbe il suo culmine, la Resistenza sia ancora infangata e i fascisti possano ancora manifestare la loro ideologia di oppressione e morte. Non è accettabile che in nome della retorica democratica sia data loro parola. Il fascismo non è una cultura politica tra tante, fascismo significa totalitarismo, violenza del forte sul debole, oppressione esercitata dallo stato su ogni aspirazione individuale, razzismo. Il colonialismo fascista si è macchiato di crimini orrendi.

Né è accettabile la barbarie delle politiche xenofobe e intolleranti che i partiti oggi al potere esprimono, dai respingimenti in mare ai Cie, alla legislazione che ha dato vita al circuito crisi – perdita del lavoro – perdita del permesso di soggiorno – espulsione, che sta strappando alla propria vita e ai propri affetti migliaia di migranti, quotidianamente, in tutta Italia.

Tutta la nostra solidarietà a chi, con qualunque mezzo, tenterà di impedire che abbia luogo questa ignobile offesa a Milano e alla sua storia.

Nodo Sociale Antifascista – Bologna

> Leggi anche  il post sul blog dei Corsari